Voglio andare in cielo. E suonare la chitarra. Voglio non avere un corpo. Vorrei conoscere l’origine del
mondo e il senso dell’esistenza. Per una volta.
Vorrei che ci fosse meno roba, invece me la cacciano tutta in gola con
l’imbuto.
Vorrei tuonasse, in questo istante. E che piovesse da far schifo. Da far rumore
contro le tegole. E poi vedere il sole dorato fuori, anche se sono le tre del mattino, e un
arcobaleno grande.
Ora. Ora mi vorrei ammazzare.
Perché odio quando i ricordi diventano lontani e si confondono con i sogni e le
idee.